Edizioni Montag, 2014, pp. 105, € 15,00
“La storia della vita di Elda risulta emblematica nel mettere a fuoco l'intreccio tra la vita personale della protagonista ed il contesto storico, sociale ed umano degli anni nei quali si svolge il racconto. Elda era una splendida anziana signora e nel suo sguardo, per nulla appannato dagli anni e dalla malattia, si può ancora indovinare la ragazza risoluta di molti anni fa, la donna volitiva e tenace, la madre affettuosa e la moglie paziente, che ha voluto e saputo essere all'altezza di tutte le sfide che la vita le ha posto davanti.” (dalla prefazione).
La storia di una persona è un regalo di vita, specialmente quando viene affidata alle mani e al cuore di chi l’accoglie. Elda Lombardi ha scavato il solco della sua esistenza tra i bombardamenti del quartiere di San Lorenzo e lo sfollamento a Perèta, vivendo i momenti della sua infanzia come tra le pagine di un libro di storia. Il padre, fervente socialista, ha sempre contrastato il fascismo e per la sua fermezza è stato perseguitato politicamente e costretto a lasciare il suo posto di lavoro all’ATAC. Non ha ceduto a compromessi personali e ha preferito scegliere un lavoro autonomo, facendo il fruttivendolo.
La madre, pur essendo di una famiglia agiata, ha accettato per amore l’umile scelta del marito. Una famiglia di quattro figli, tante bocche da sfamare, un lavoro necessario e indispensabile quello del padre, che aveva un banco di verdura nello storico mercato di Piazza Vittorio a Roma. Un lavoro che spesso ha amareggiato Elda, quando qualcuno si permetteva di sottolineare che lei era solo “figlia di un fruttivendolo”. Il desiderio di sentirsi indipendente e di poter risolvere le sue difficoltà di vita si manifestano nella passione del cucito, anche se da piccola la sua maestra diceva che non avrebbe saputo tenere un ago in mano.
Si è manifestata, invece, una capacità creativa straordinaria, ancora una volta frenata dal marito che la desiderava solo moglie e madre dei suoi figli. L’ago e il filo hanno atteso Elda fino al momento in cui, libera di poter esprimere la sua intraprendenza e creatività, ha potuto realizzare il suo sogno: cucire abiti da sposa. La storia di Elda è una storia di una donna semplice ma determinata, che per volare con le sue ali ha atteso pazientemente che il laboratorio della vita le aprisse le porte alla passione e alla possibilità di spendere appieno il proprio talento.