Incuriosita dalla quarta di copertina dell’ultimo libro di Simona Sparaco, in cui i numeri e la soggettiva interpretazione della protagonista accompagnano la storia, mi sono appassionata nella lettura di “Dimmi che non può finire”. Se anche voi sentite di essere dei matematici asimettrici... leggete la recensione di questo libro molto curioso sul sito della rivista Leggere:tutti, CLICCANDO QUI .
Uscito in questi giorni, GLI AEROSTATI di Amelié Nothomb, riconferma lo stile noir della scrittrice francese, pungente e originale. La rivista Leggere:tutti, ha pubblicato la mia recensione che potrete leggere CLICCANDO QUI.
Davvero non mi sarei aspettata che questo libro di Cristiana Astori, in perfetto stile horror e gothic, mi lasciasse sonno tranquilli. Il merito è dell'autrice che cura la letteratura di questo tipo con molto garbo. Leggete la mia recensione su Leggere:tutti, CLICCANDO QUI .
Una strana coincidenza che ho voluto condividere. Forse la voglia di rivedere il cielo anche sdraiati su un prato e non solo dal balcone di casa. Mi sono detta: perchè no? Allora ha preso forma la mia proposta settimanale di tre libri diversi tra loro,ma intriganti quanto basta per soddisfare il gusto di ciascuno. Un libro-manuale matematico, un'opera prima ben riuscita e un romanzo di una scrittrice prolifica.
Zelda, la vita sospesa tra incarichi scolastici saltuari e la mamma con una malattia neurodegenerativa: tutto sembra trattenerla in qualche modo nella sua libertà di esprimersi. Come il medico Giacomo, che ha in cura sua madre, e ha timore a intraprendere una relazione con Zelda, soprattutto quando gli confessa di essere incinta.
Poi arriva la nomina dell’ufficio scolastico regionale della Campania per Zelda, come docente di lettere e latino, nel liceo scientifico di Scogliano, un paese decadente della provincia di Napoli dove il primo pensiero della giornata di ogni abitante è il puzzo della discarica non a legge che inquina corpo e anima.