Negli anni ’50 Don Lorenzo Milani, sostenitore di una scuola accessibile a tutti, fu mandato ad insegnare a Barbiana, un piccolo borgo sui monti, appartenente alla diocesi di Firenze. Don Milani insieme ai suoi allievi scrisse il libro “Lettere a una professoressa” in cui si denunciava quel sistema scolastico che non avrebbe mai debellato l’analfabetismo in Italia.
Amélie Nothomb è una scrittrice campione d’incassi e i “nothombiani” affezionati aspettano ogni anno l’uscita del suo ultimo romanzo, in cui si colgono interrogativi e riflessioni colte, originali e lastricate dal senso di realtà.
La genialità della sua scrittura e l’irriverenza divertente dei dialoghi sono la conferma che Amélie Nothomb è una delle più originali scrittrici di oggi.
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“Soffre la Sicilia, di un eccesso d’identità […], subentra presto la sofferenza di non saper districare fra mille curve e intrecci di sangue il filo del proprio destino. (Gesualdo Bufalino)”
Difficoltà affettive, paura di convivere e di giurarsi “amore eterno” : niente di tutto ciò. Le difficoltà relazionali in una coppia spesso precipitano in un abisso senza recupero, diventandone spettatori senza intervenire.
Con IL CIRCOLO DEGLI EX,i Massimo Vitali prova ad affrontare gli amori finiti senza farsi trascinare nella fine dell'amore universale.
La mia recensione sul sito di Leggere:tutti, CLICCANDO QUI .
Ecco l'ultimo libro di Amélie Nothomb, Primo Sangue, un libro diverso, profondo, che pone molte domande sul genere letterario della scrittrice belga, che spazia tra storie personali e non.
Non posso fare a meno di leggere i suoi libri, sempre diversi, sempre interessanti. La mia recensione sulla rivista Leggere:tutti, CLICCANDO QUI .
