Ispirato da un drammatico fatto di cronaca degli anni ’80, Beppe Fiorello, alla sua prima prova da regista, ne ha tratto il film Stranizza d’amuri, un amore adolescenziale tra due ragazzi, puro come i primi amori che si vivono, ma che, in una Sicilia marchiata dal pregiudizio, viene aggredito e soppresso dalle persone più care, in nome di una vergogna e di una sporcizia mentale.
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